Vigneti delle Dolomiti IGT ‘Joanni’ Selezione

21,75 

Un affascinante blend rosso che reinterpreta lo stile bordolese sostituendo Petit Verdot o Malbec con il Lagrein autoctono, accanto a Merlot e Cabernet Sauvignon. Le uve sono oggetto di un’attenta selezione che inizia già in vigneto. Dopo la fermentazione in acciaio inox, il vino affina per 12 mesi in barriques di rovere, seguiti da ulteriori 6 mesi di maturazione in bottiglia prima della commercializzazione. Questo processo dona al vino complessità e struttura, mantenendo intatta l’identità territoriale altoatesina.

    Descrizione

    Si presenta con un colore rosso granato profondo. Al naso è intenso e persistente, con sentori di frutti di sottobosco, essenze di vaniglia, polvere di caffè e cacao, arricchiti da note speziate varie. Al palato risulta secco e dotato di buona astringenza, con una lunghezza notevole. Le persistenze gusto-olfattive richiamano ciliegia sia fresca che matura, accompagnate da sensazioni speziate di pepe ed erbacee di peperone verde. Completano il quadro leggere note di erba tagliata e tartufo nero. L’insieme è equilibrato e piacevole, con un finale lungo che ripropone per via retro-gustativa le componenti speziate ed erbacee.

    Informazioni aggiuntive
    Annata

    2021

    Vitigni

    Merlot, Cabernet Sauvignon, Lagrein

    Abbinamenti

    Dà il meglio di se con salumi, cacciagione, carni rosse brasate e in umido, oltre a formaggi stagionati.

    Consigli di degustazione

    Si consiglia di servirlo a 18-20°C in calici da vino rosso di grande ampiezza che ne esaltino la complessità aromatica.

    Gradazione

    13,5% Vol

    Confezione

    Bottiglia vetro 75 cl

    Regione

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    Il Brand
    La cantina venne fondata nel 1820 e, da allora, è rimasta a gestione famigliare, incardinata sui soli 3 ettari di ettari di terreno di proprietà, a cui se ne aggiungono oggi pochi altri in affitto. In quasi due secoli di storia questa virtuosa realtà di produzione del vino dell’Alto Adige è rimasta fedele al binomio passione-competenza, svolgendo un ruolo non secondario nella valorizzazione delle eccellenze enologiche regionali.